Francesco è un preparatore atletico e dottorando in scienze dello sport presso la Birmingham City University, dove si occupa di investigare i fattori determinanti nel talent identification and development nel rugby union professionistico. Durante parte della sua esperienza di dottorato, Francesco è stato anche il responsabile della preparazione atletica presso la squadra di Premiership Inglese di rugby Worcester Warriors Women RFC oltre che ad essere strength and conditioning coach per l’academy maschile dello stesso club.

  • Ciao Francesco, è un piacere parlare di preparazione atletica nel rugby con te. Potresti illustrarci brevemente l’organizzazione delle categorie di rugby in Inghilterra?

Ciao ragazzi, grazie per l’intervista è un piacere scambiare due chiacchiere con voi. Il campionato di rugby in Inghilterra è suddiviso in leagues, di cui la massima è chiamata Premiership. Successivamente abbiamo la Championship che si scompone in Championship North 1 e Championship South 1 e forma il secondo livello. Il terzo livello invece è composto dalla Championship North 2, Championship Midlands 2, Championship South West 2 and Championship South East 2 .

  • Qual è il percorso formativo per un preparatore atletico che vuole lavorare nel rugby nel regno unito?

Per lavorare nella preparazione atletica del rugby (ma in generale di ogni sport) in Inghilterra serve ALMENO un percorso universitario E anni di esperienza sul campo acquistata facendo tirocini formativi presso club, università e centri di performance sportiva. A questo segue una formazione continua tramite delle organizzazioni riconosciute da ogni federazione sportiva nel regno unito e in generale nel commonwealth. Ci sono enti e step ben specifici che si occupano della preparazione atletica e nulla è lasciato alla mercè di ogni singola federazione, questo conferisce trasparenza e trasferibilità di competenze e fa sì che tutti i preparatori atletici “parlino la stessa lingua”.

  • Quanto durano l’ off-season, la pre-season e l’ in-season nel rugby femminile in UK? Quante volte gli atleti si allenano durante questi diversi periodi?  

Il campionato femminile di rugby inglese di Premier inizia generalmente tra Settembre e Ottobre e finisce, in base all’andamento, ad Aprile -Maggio. Segue poi un periodo di circa 3 settimane di off-season per poi riprendere per 6-9 settimane di pre-season. Tra Febbraio e Marzo poi ci sono dei campionati internazionali che potrebbero coinvolgere alcune atleti e quindi per loro, la struttura del campionato segue un andamento differente. Le giocatrici si allenano tutti i giorni. Se la partita è di Sabato, domenica e mercoledì sono generalmente le giornate di scarico.

  • Come è strutturato il vostro staff atletico/medico?

Ogni squadra ha delle proprie caratteristiche ma tutte seguono lo standard imposto dalla Rugby Football Union, pena la retrocessione. C’è l’head of strength and conditioning che gestisce la parte atletica ed interagisce con il gruppo dei fisioterapisti. Parallelamente a capo della parte medica c’è l’head Doctor che è responsabile, appunto, della parte terapica del team.Tutti interagiscono e collaborano durante riunioni giornaliere/settimanali per la gestione ottimale delle giocatrici.

  • Potresti elencare brevemente quelle che secondo te sono le qualità fisiche principali da curare nel rugby?

Tutte. Il rugby è uno sport di contatto dove quasi nessuna parte del corpo è totalmente esclusa da collisioni che avvengono ad altissima velocità per 80 minuti di gioco. Se poi aggiungiamo 1) il fatto che i giocatori possono essere distratti “dall’acchiappare” una palla, che è ovale, i cui rimbalzi non sono mai totalmente prevedibili, e 2) che il contatto potrebbe provenire da ben 15 avversari differenti pesanti non meno di 90 kg, possiamo soltanto immaginare quanto tempo i giocatori-trici devono passare con il preparatore atletico.

  • Di quali strutture e attrezzature disponete per svolgere preparazione atletica? Quanto tempo hai a disposizione per le tue sedute in palestra?

Bilancieri e ruck, manubri, elastici, palle medicinali, sleds e box non possono proprio mancare in palestra. In campo invece cronometro, ostacoli e hurdles, scudi e tackle bags sono indispensabili per la preparazione atletica. Il tempo a disposizione dipende da tanti fattori. Il range solitamente varia da 20 a 90 minuti.

  • Durante una tipica settimana di allenamento in-season come strutturi le tue sedute di preparazione atletica?

Dipende da che tipo di lavoro facciamo. Ad esempio se è in palestra o sul campo, se l’obiettivo del giorno è il mantenimento, recupero o il raggiungimento di certi picchi di forza-potenza-velocità ecc…In palestra ad esempio i giocatori iniziano individualmente con una routine standard di attivazione fornita fin dal primo giorno di allenamento. Successivamente c’è la parte di mobilità che viene condotta dai preparatori atletici mostrando i punti chiave di ogni esercizio. Poi si passa alla fase di potenza con gli olimpic weight lifting che precedono sempre il lavoro di forza con sovraccarichi. Il tutto si conclude con serie di core training e qualche esercizio che chiamiamo “accessoriale”.

  • C’è qualche esercizio specifico che pensi sia particolarmente importante per lo sviluppo di forza e potenza nel rugby?

Potremmo scrivere un libro partendo da questa domanda. In sintesi, però credo che i movimenti di squat, deadlift, clean e bench press con tutte le loro varianti, siano il core della preparazione atletica nel rugby union.

  • Quali sono le difficoltà principali che incontri nel programmare e condurre le sedute di preparazione atletica con la tua squadra di rugby?

Principalmente sono le stesse difficoltà che devono affrontare tutti i preparatori atletici che lavorano nello sport a livello professionistico. Sicuramente prendere la decisione giusta sotto pressione è qualcosa di difficile soprattutto nei primi anni di carriera professionistica. Successivamente la challenge per chi lavora in club con differenti atleti internazionali sta nel differenziare le diverse necessità di performance per raggiungere al meglio obbiettivi molto diversi.

 

 

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